velo della Veronica

Il cosiddetto Velo della Veronica è un oggetto mistico legato alla passione di Cristo e tradizionalmente identificato con il telo utilizzato da una donna, Veronica appunto, per asciugarne il volto durante la salita al Golgota. Tuttavia, la leggenda originale di epoca medievale fa riferimento allo stesso volto che sarebbe comparso sulle vesti dell’emorroissa Bernike, la donna in preda a costante sanguinamento guarita da Gesù secondo il vangelo di Matteo ed alcuni apocrifi del IV secolo. Il confronto tra queste tradizioni ha dato adito al sospetto, in alcuni studiosi, che esistano due veli diversi per natura e origine. Uno di questi veli venne portato a Costantinopoli nel 944 dal dominio crociato di Edessa dove era stato rinvenuto, mentre un altro era venerato in Vaticano tra il VIII e il XII secolo, ma un terzo venne donato nel 1249 da papa Urbano IV alla sorella Sibilla, badessa di Montreuil-les-dames. Come per la vera croce, esistono numerosi veli o frammenti di velo ugualmente dichiarati autentici.