Vrykolakas

Il vrykolakas è una creatura non morta della mitologia greca, simile per alcuni aspetti sia al vampiro che al licantropo nella loro accezione romantica. Il termine viene dalla fusione di due radici slave il cui significato giustapposto non è lontano da quello del werewolf, licantropo, e secondo la tradizione greca designa un uomo risorto dopo la morte in una forma dannata, a causa di una vita sacrilega, di una scomunica, di una semplice sepoltura in terra sconsacrata o così trasformato dopo essersi nutrito della carne di una pecora uccisa da un altro vrykolakas. A queste creature venivano imputati gli atti più empi, dalla diffusione di epidemie alla persecuzione dei viventi con atti simili a quelli di un poltergeist. Nonostante credenze come queste siano molto più antiche, la prima testimonianza scritta di queste creature risale al 1645 per mano del teologo greco Leo Allatius nel suo De quorundam Graecorum Opinationibus.