valle delle regine
Posted by admin on May 16th, 2010 filed in VMeno nota rispetto alla vicina Valle dei re, il Ta-Set-Neferu (luogo di bellezza) è uno dei luoghi di studio più interessanti per rilevare l’ingerenza dell’immortalità nella politica e nella società dell’Antico Egitto. Luogo di sepoltura non solo per le consorti reali ma anche per figli e alti funzionari, la valle conserva più di settanta tombe, molte delle quali conservano intatta la documentazione parietale e in cui, nel 68% dei casi, è stata rilevata una presenza del virus di Trelawney. Considerando esatta l’ipotesi secondo la quale la percentuale totale degli infetti non superava il 10%, si tratta di una concentrazione enorme che fornisce preziosissimi indizi sulla distribuzione dell’infezione nella società .
La tomba più nota è quella della regina Nefertari, moglie di Ramesse II e una delle consorti più influenti della storia. Il suo intenso carteggio con la regina ittita Puduheba, moglie di HattuÅ¡ili III, si è rivelato cruciale per l’introduzione in Egitto di alcune conoscenze sull’immortalità risalenti al culto di Astarte, ancora vivo in quella zona, oltre che nelle trattative diplomatiche tra i due popoli. La sua mummia è stata tolta dalla tomba a ipogeo, la QV66, in un’epoca non chiara, per cui ulteriori studi sul corpo della regina non sono stati possibili. Al contrario, è stato possibile analizzare i resti di Puduheba ad Hattusas, rivelando consistenti indizi sul fatto che la regina, come molte consorti reali, avesse deboli capacità di mutaforma.
Un altro celebre personaggio sepolto nella valle è Imhotep, celebre visir e architetto della III dinastia. Personaggio in bilico tra la storia e il mito, sarebbe stato l’architetto della prima piramide e, secondo alcuni, il fondatore della scienza medica in Egitto. Alcune antiche iscrizioni lo definiscono “prottetto di Astarte” e la sua tomba è un enorme complesso non dissimile dalla piramide, per distribuzione interna e ampiezza. All’interno è stata rinvenuta una grande quantità di iscrizioni cifrate, ancora in fase di decriptazione.
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