vaniglia

L’orchidea messicana della vaniglia è all’origine di uno dei più importanti fenomeni economici mesoamericani, quello del cacao. Originariamente consumato puro, o con l’aggiunta di mais, il cacao venne mescolato alla spezia solo in Europa, quando vi giunse insieme agli altri trofei portati da Cortez. Gli Europei trasformarono così una bevanda amara, donata dal dio Quetzalcoatl in persona agli uomini, in una sostanza dolce, una tra le più potenti droghe dei tempi moderni. Per questo, oltre che per le sue poco note proprietà tassidermiche sul fegato, in alcune tradizioni la vaniglia ha finito con l’andare oltre le sue presunte proprietà afrodisiache: con il termine vanilla technique si indica, nell’area geografica degli Stati Uniti e del Canada, la proprietà di alcuni mutaforma di alterare l’equilibrio biochimico di un altro individuo, alterandone la percezione della realtà. Tuttavia, l’immaginario comune continua a utilizzare il termine “vaniglia” come sinonimo di “semplice”, “all’acqua di rose”, probabilmete per via del suo sapore delicato: il vanilla sex è quindi il sesso secondo le convenzioni sociali, la vanilla option è una strategia finanziaria priva di rischi (e di particolari prospettive di guadagno), il vanilla software è un programma utilizzato nelle sue funzioni base così come la società di sviluppo l’ha rilasciato.