** Cinque risposte a un appassionato di zombie **

1. Gli infetti del ceppo africano sono morti che camminano: la rigenerazione cellulare è completamente annullata e nulla si frappone tra l’organismo e la decomposizione, la carne cruda serve esclusivamente al sostentamento del virus.
2. Le funzioni cerebrali sono completamente annichilite, fatto salvo un istintivo impulso a procurarsi quella carne cruda in cui risiede la proteina che sostiene il virus;
3. Il contagio avviene attraverso i liquidi corporei: non solo attraverso il proverbiale morso ma anche attraverso trasfusioni, contatto con cibo o acqua infetti ecc. e ha effetto dopo un’incubazione di 21 ore;
4. Per eliminare un infetto da ceppo africano è necessario distruggere completamente il cervello, come per ogni altro ceppo d’infezione;
5. L’ultimo avvistamento di un infetto risaleva al 1824 nell’Africa del Sud, ad opera dell’esploratore Henry-Francis Fynn: nel 2012, alcune squadre in cerca di nuovi pozzi petroliferi nel centro Africa sostennero di aver fatto nuovi avvistamenti e si dice che alcuni focolai siano scoppiati nella città vecchia di Shanghai, ma fino a prova contraria l’esistenza di questo ceppo dell’infezione rimane una pura speculazione scientifica.